Centomila persone hanno partecipato al più grande evento popolare organizzato dalla comunità italiana che vive in Brasile
L’On. Fabio Porta non ha voluto mancare nemmeno quest’anno al tradizionale appuntamento costituito dalla grande festa popolare organizzata nelle strade di Belo Horizonte dal Comites, dall’ACIBRA (Associazione delle entità italiane dello Stato di Minas Gerais) e dalla locale Camera di Commercio italo-brasiliana in occasione della Festa della Repubblica.
Circa centomila persone hanno partecipato, nel corso di una lunga e bellissima giornata costellata da numerosi eventi culturali e musicali, a questo vero e proprio “happening” pacifico, oriami evento tradizionale nel calendario della città di Belo Horizonte.
Lungo le tre arterie occupate dall’evento erano state allestiti stands da parte dello stesso Comites, dell’ACIBRA, della Camera di Commercio e delle principali entità italiane ed italo-brasiliane di Belo Horizonte e dello Stato di Minas Gerais.
All’apertura ufficiale erano presenti il Governatore dello Stato, Anastasia; il Sindaco della Città, Lacerda; la Presidente del Comites, Alciati; il Presidente della Camera italo-brasiliana di Commercio, Regaldo; il Vice Presidente di ACIBRA, Ciscotto e la Console d’Italia Calisti.
“Sono tornato per la quarta volta in sei anni alla Festa italiana di Belo Horizonte – ha dichiarato l’On. Porta – per sottolineare l’importanza da parte delle nostre istituzioni di seguire da vicino e con attenzione le manifestazioni che, come questa, dimostrano al tempo stesso la vitalità degli organismi della nostra collettività ed il grande interesse che esiste nel mondo intorno al nostro Paese”.
“Sono grato in particolare alla Presidente del Comites di Belo Horizonte, Silvia Alciati, per il lavoro che svolge con entusiasmo e abnegazione anche in un momento di grandi difficoltà per gli organismi di rappresentanza all’estero degli italiani”, ha aggiunto.
Nel corso della giornata a Belo Horizonte, città della quale il parlamentare del Partito Democratico è cittadino onorario, il deputato ha preso parte ad una riunione presso la sede del Comites nel corso della quale sono stati affrontati insieme a diversi rappresentanti della comunità i principali problemi e in particolare le lamentele (intensificatesi nelle ultime settimane) causate da un’incomprensibile irrigidimento dei servizi consolari relativamente agli stessi rappresentanti dei Comites oltre che nei confronti di traduttori e consulenti che normalmente assistono i cittadini nelle loro pratiche consolari.