Presenti anche il Sindaco del comune calabrese, Francesco Di Leone, e quello della città brasiliana, José Fortunati.
Una sessione solenne del Consiglio Comunale di Porto Alegre, capitale dello Stato brasiliano del Rio Grande del Sud, ha voluto rendere omaggio ai trenta anni di gemellaggio con il Comune italiano di Morano Calabro.
Nel Rio Grande del Sud vive una delle più grandi collettività di origine italiana di tutto il Sudamerica e proprio a Porto Alegre si concentra la maggiore colonia di ‘moranesi’ al mondo.
Per questi motivi alla commemorazione hanno partecipato importanti autorità italiane e brasiliane, oltre ad un folto pubblico in rappresentanza della comunità di Morano Calabro in Brasile.
La seduta è stata presieduta dal consigliere comunale Todeschini, promotore dell’evento; una delegazione giunta dalla Calabria, guidata dal Sindaco Di Leone, ha voluto testimoniare il profondo e duraturo legame esistente tra le due città; tra le numerose autorità pubbliche il Sindaco di Porto Alegre, Josè Fortunati e il Console Generale d’Italia, Augusto Vaccaro; presenti anche il Presidente del Comites Adriano Bonaspett e la consigliere Comites e delegata nell’Assemblea Nazionale del PD Claudia Antonini; numerosi i rappresentanti delle associazioni italiane, tra i quali il Presidente della Società Italiana Morelli, che ha poi invitato i presenti ad una cena di gala presso gli storici locali dell’istituzione.
“L’emigrazione dei moranesi a Porto Alegre – ha dichiarato l’On. Fabio Porta – costituisce un’importante capitolo della storia della presenza italiana in Brasile e in Sudamerica; non ho voluto mancare a questa commemorazione solenne – ha aggiunto il deputato – perché volevo testimoniare personalmente il profondo e proficuo legame che unisce queste due città, apparentemente tanto diverse e lontane, ma in realtà accomunate dal comune spirito di laboriosità e ottimismo che unisce la rispettive popolazioni”.