Cittadinanza: alla Camera 110mila firme degli italo-discendenti contro il decreto

Consegnate oggi alla Camera dai Natitaliani agli eletti all’estero. Un gesto simbolico e politico per difendere i diritti degli italo-discendenti

– Oggi, martedì 13 maggio, alle ore 17, nella Sala Stampa della Camera dei Deputati, saranno consegnate le oltre 110.000 firme raccolte contro quello che chiamano il “Decreto della Vergogna”, il DL 36/2025 – Tajani, che riforma l’accesso alla cittadinanza per i discendenti di italiani all’estero.

A consegnare le firme sarà una delegazione dell’associazione Natitaliani, impegnata nella difesa dei diritti degli italo-discendenti, in particolare del Sud America. Destinatari: gli Onorevoli eletti all’estero Mario Borghese (MAIE), Fabio Porta (PD), Franco Tirelli (MAIE) e Toni Ricciardi (PD), insieme a Riccardo Magi di +Europa.

Con le firme si presenterà anche un dossier che evidenzia le criticità del decreto, tra cui la retroattività e possibili profili di incostituzionalità.

“È un momento simbolico importante – ha spiegato l’associazione – per dimostrare la grande mobilitazione contro questo decreto ingiusto”. Per l’on. Porta si tratta di un’iniziativa dal “forte valore politico e civico”, che rafforza l’impegno parlamentare in difesa dei diritti degli italiani all’estero e richiama l’attenzione sulle possibili violazioni costituzionali e la tutela dei diritti acquisiti.

Il gesto, carico di significato, testimonia una mobilitazione diffusa e determinata contro una riforma che molti considerano punitiva e discriminatoria verso le nuove generazioni di oriundi italiani nel mondo.

Fonte: La Voce Italia

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