Presa di posizione del Comitato per gli italiani nel mondo e per la promozione del sistema Paese della Camera a margine della riunione svoltasi oggi e a seguito di alcuni articoli apparsi sulla stampa nazionale
Il Comitato per gli italiani nel mondo e la promozione del sistema Paese della Camera, a conclusione dell’audizione con i rappresentanti dell’ANCI dedicata alla fiscalità sulla casa degli italiani all’estero, ha ritenuto di dovere esprimere una propria valutazione sulla campagna di stampa condotta da alcuni organi di stampa, in particolare ancora in data odierna da Il Fatto Quotidiano.
Poiché nell’analogo Comitato del Senato si è nella delicata fase di votazione della relazione sull’indagine conoscitiva condotta nei confronti dell’attività dei Patronati all’estero, il Comitato della Camera ritiene prematuro entrare nel merito della relazione acquisita agli atti, riservandosi di farlo quando gli atti saranno definitivi e le conclusioni chiare.
Il Comitato, comunque, esprime una valutazione negativa sul tentativo di confondere le responsabilità di controllo e verifica delle competenti amministrazioni dello Stato e l’azione di tutela svolta dai Patronati nei confronti dei nostri connazionali, soprattutto verso coloro che si trovano nella necessità di ricevere aiuto e sostegno, per altro gratuiti.
Esprime perplessità e inquietudine, sul piano della legalità e del corretto esercizio democratico, rivolgere sollecitazioni e inviti al Governo condizionati dalla minaccia di presentare gli atti alla Procura della Repubblica. Fatti ed episodi di rilevanza penale, infatti, debbono essere, sempre e comunque, trasmessi all’autorità giudiziaria, soprattutto se si tratta di un organismo istituzionale.
Il Comitato considera particolarmente grave l’azione di progressiva e indiscriminata delegittimazione dei Patronati ed auspica una rapida conclusione dell’indagine conoscitiva, con le eventuali raccomandazioni volte a migliorare l’efficacia e l’efficienza dell’azione di tutela dei connazionali nel mondo. Obiettivi che certamente sono e saranno alla base del comune impegno parlamentare.