Dichiarazione dell’On. Fabio Porta e del giornalista Paolo Brogi in occasione della conferenza stampa “Desaparecidos, memoria verità e giustizia”.
Ombre sul processo Podlech. Mentre si avvia alla fase finale il processo per il desaparecido Omar Venturelli, per il quale è accusato di omicidio di fronte alla Prima Corte d’Assise di Roma l’ex procuratore militare cileno Alfonso Podlech Michaud, giungono dal Cile notizie di iniziative giudiziarie contro funzionari di polizia che si sono occupati del caso e contro testimoni che come Mario Carril hanno riconosciuto nell’aula giudiziaria di Roma il loro torturatore.
Come parlamentari e cittadini italiani abbiamo deciso di presentare una denuncia alla Procura di Roma contro iniziative che appaiono indubitabilmente come tentativi in extremis di interferire col delicato iter giudiziario che entro il prossimo mese giungerà a sentenza.
Ci rivolgiamo al Sostituto Procuratore Giancarlo Capaldo, titolare dell’accusa nel processo Podlech, perché ove ne ravveda i presupposti promuova un’azione giudiziaria nei confronti di chi tenta di ostacolare il difficile percorso della giustizia su un fronte, come quello delle lesioni dei diritti umani sotto la dittatura di Pinochet, che ha registrato tentativi di intralcio al giusto processo. La denuncia fatta nei giorni scorsi dal Cinprodh cileno (Centro di investigazione e promozione dei diritti umani) è anche la nostra.
Fabio Porta
Paolo Brogi