Roma, 8 agosto 2016 – Ufficio Stampa On. Fabio Porta
Fabio Porta: “Grazie a Matteo Renzi per l’attenzione dimostrata nei confronti di una grande collettività e soprattutto per le parole a favore di lingua e cultura e servizi consolari”
“Non era affatto scontato che il Presidente del Consiglio incontrasse la collettività italiana nel corso del suo ultimo viaggio in Brasile”; è quanto sostiene il deputato Fabio Porta, Presidente del Comitato italiani all’estero e promozione del Sistema Paese della Camera dei Deputati.
“Il viaggio di Renzi – secondo Porta – era inizialmente strettamente limitato da motivazioni di ordine istituzionale alla sola partecipazione alla cerimonia di apertura dei giochi olimpici di Rio de Janeiro”.
“E’ stato proprio il Presidente Renzi – continua il parlamentare del PD – a volere inserire nella sua agenda gli incontri con le collettività italiane di San Paolo e Rio de Janeiro, oltre alla visita a Bahia di alcuni importanti e significativi progetti di cooperazione internazionale”.
“Il ringraziamento non è soltanto formale, e ciò in ragione delle importanti parole rivolte dallo stesso Presidente del Consiglio agli italiani accorsi in massa all’appuntamento con il nostro capo del governo.”
“Il Presidente Renzi ha voluto raccogliere innanzitutto il mio invito a ricordare le centinaia di emigranti italiani naufragati esattamente 110 anni fa sul transatlantico “Sirio”, proprio diretto in Brasile”. “Quella memoria – ricorda il Presidente del Comitato – è stata onorata dall’omaggio che ne ha voluto fare il Presidente del Consiglio che ha voluto ricordare a tutti che accoglienza e solidarietà stanno nel DNA di un Paese di grande emigrazione come l’Italia”.
“Ma è su lingua italiana e servizi consolari che il Presidente del Consiglio ha usato parole forti e chiare dirette alla collettività italiana del Brasile e del mondo !”
“Agli italiani all’estero Renzi ha promesso l’impegno suo personale e del governo a garantire maggiori risorse per le scuole, la promozione e l’insegnamento della lingua italiana nel mondo, a partire dalla prossima legge di stabilità”.
“Sui servizi consolari, infine, il Presidente Renzi si è impegnato – anche a seguito della consegna della petizione popolare a favore della destinazione alla rete delle percezioni e del contributo dei 300 euro per le domanda di cittadinanza – a sostenere questa richiesta a nome del governo e in raccordo con il Parlamento”.
Il Presidente del Comitato italiani nel mondo e promozione del Sistema Paese si è così dichiarato “estremamente soddisfatto per l’attenzione e la sensibilità dimostrate dal capo del governo su queste tematiche (come anche sul tema dell’internazionalizzazione e del raccordo con la ‘business community’ italiana all’estero”); ma soprattutto per gli impegni assunti , sui quali in Parlamento continueremo a lavorare in stretta sinergia con i ministeri competenti”.