L’ON. PORTA CONCLUDE I LAVORI DEL SEMINARIO SU “COOPERAZIONE UNIVERSITARIA TRA BRASILE E ITALIA”

Il Presidente dell’Associazione di amicizia Italia-Brasile interviene nell’ambito della V^ Giornata dell’Internazionalizzazione promossa dal prestigioso ateneo marchigiano

Roma, 18 novembre 2010

Una importante iniziativa sulla cooperazione universitaria tra l’Italia e il Brasile si è svolta presso l’Università di Camerino (MC), a pochi giorni dalla costituzione a Roma dell’Associazione di amicizia Italia-Brasile.

A darne notizia il Presidente dell’Associazione, On. Fabio Porta, tra i promotori dell’evento, al quale ha partecipato con un personale contributo introduttivo e conclusivo.

L’Università di Camerino può vantare non solo una storia antica e prestigiosa, ma anche una specifica sensibilità sul tema dell’internazionalizzazione universitaria e – specificamente – sulla cooperazione con i Paesi dell’America Latina.

Al Seminario, moderato dalla giornalista Maria Ferrante di “Italian Network”, hanno partecipato docenti universitari dell’ateneo marchigiano e di altre città italiane, tra le quali Venezia, Milano e Bologna.

L’Ambasciata del Brasile a Roma ha collaborato alla realizzazione del Seminario; a nome dell’Ambasciatore Viegas, assente per impegni, è intervenuto il Consigliere Culturale Acir Pimenta Madeira Filho.

Il mondo delle Ong e del terzo settore era rappresentato dal CESC (Centro italiano per il servizio civile).

A porgere il saluto dell’Università è stato lo stesso Rettore Fulvio Esposito, che si è voluto soffermare sull’opportunità dell’iniziativa, congratulandosi con i promotori e gli intervenuti ed auspicando un maggior impegno italiano a sostegno della cooperazione universitaria internazionale.

“Si è trattato – ha dichiarato l’On. Porta – della prima iniziativa realizzata all’indomani della presentazione dell’Associazione di amicizia Italia-Brasile.”.

“Intendo proseguire – ha aggiunto il parlamentare eletto in America Meridionale – in questo lavoro di promozione e di sostegno, anche istituzionale, allo sviluppo di una efficiente rete di rapporti tra le Università dei due Paesi”; “Una rete – secondo l’On. Porta – in grado di valorizzare gli accordi effettivamente funzionanti anche grazie ad una parallela e costante azione di monitoraggio degli interventi in corso”.

“Da questo punto di vista – ha concluso il Presidente dell’Associazione di amicizia Italia-Brasile – il seminario di Camerino ha indicato interessanti spunti di lavoro sul quale fare convergere l’attenzione dei diversi attori interessati al rafforzamento di uno degli elementi centrali della necessaria azione di internazionalizzazione del Paese: la cooperazione universitaria!”.

Piacere e condividere!