“La costruzione dell’identità collettiva. Storia del giornalismo italiano in Brasile”, è stato presentato presso il Centro Culturale dell’Ambasciata brasiliana a Roma.
Il Professor Angelo Trento è senza dubbio il maggiore storico dell’emigrazione italiana in Brasile.
Per presentare la sua ultima opera, presso l’auditorium del CEB (Centros Estudos Brasileiros) sono intervenuti i colleghi docenti universitari Roberto Vecchi (Università di Bologna), Ettore Finazzi Agrò (Università di Roma “La Sapienza”) e Matteo Sanfilippo (Università della Tuscia).
Il Presidente dell’Associazione di Amicizia Italia-Brasile, On. Fabio Porta, non ha voluto mancare a questo importante appuntamento.
“Dobbiamo essere grati al Prof. Trento – ha detto il deputato eletto in Sudamerica – per i suoi studi autorevoli e diversificati sulla storia della presenza italiana in Brasile”.
“Purtroppo il centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia non ha celebrato in maniera adeguata la storia della nostra emigrazione nel mondo – ha aggiunto il parlamentare – ed è responsabilità delle istituzioni italiane valorizzare e divulgare gli studi che, come questo, ci mostrano la grandiosità e la profondità della storia degli italiani nel mondo”.
“In questo senso – ha concluso l’On. Porta – andrebbe promossa l’iniziativa legislativa che introdurrebbe nelle nostre scuole pubbliche l’insegnamento multidisciplinare della storia delle migrazioni”.